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Vegani, vegetariani e onnivori: a tavola insieme controllando la glicemia

Il titolo del suo libro può sembrare una contraddizione: Ricette vegane e vegetariane per onnivori (Mondadori Electa, € 17,90). Eppure l’autore Iader Fabbri, biologo nutrizionista ed ex atleta, ha trovato il filo conduttore che unisce queste tre figure – vegani, vegetariani, onnivori – così diverse a tavola: la ricerca di piatti più equilibrati nel rispetto delle proprie scelte e dei propri gusti. “Non basta scegliere prodotti biologici o salutistici per stare in forma se non si bilanciano nei pasti i macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi)”, spiega Fabbri.

Perché bilanciare i piatti

Ricette per vegani vegetariani e onnivori con basso indice glicemico
La copertina del libro Ricette vegane e vegetariane anche per onnivori (Mondadori) di Iader Fabbri.

“Ciò che mangiamo è uno dei fattori più importanti nell’influire sui rischi di mortalità e di comparsa di diverse malattie alla cui base spesso c’è uno stato infiammatorio. Il cibo, infatti, produce effetti precisi sulla glicemia, ossia i livelli di zucchero nel sangue, sugli ormoni in circolo e sul funzionamento del DNA, in ciascuna fase della vita, in qualsiasi momento della giornata. Ed è proprio la ricerca della stabilità della glicemia attraverso l’uso consapevole del cibo, in modo da avere un bilanciamento ormonale che faccia funzionare al meglio il nostro DNA, una delle chiavi per una buona forma psicofisica, qualunque “mangiatore” tu sia: vegetariano, vegano o onnivoro”.

Come variare gli ingredienti

“Preparare piatti più bilanciati significa magari aggiungere un cucchiaio di ricotta alla colazione con fette biscottate e marmellata o riequilibrare gli ingredienti delle melanzane alla parmigiana. Variazioni facili, rispettose delle nostre giornate ricche di impegni e appaganti in gusto e olfatto. L’equilibrio da trovare non è né di esclusione di cibi né di tipo quantitativo, ma qualitativo: così lo stile di vita resta un alleato a lungo”. 

Nel libro, dal quale è stata tratta la ricetta che segue, ci sono oltre 50 ricette, tradizionali e non, bilanciate fra carboidrati, proteine e grassi, facili da preparare. Accanto a ognuna c’è un codice QR da inquadrare col cellulare per vedere il video della preparazione del piatto.

Melanzane-alla-parmigiana-valori-nutrizionali valori nutrizionali
I valori nutrizionali delle melanzane alla parmigiana riequilibrate in carboidrati, proteine e grassi.

La ricetta bilanciata delle melanzane alla parmigiana

Ingredienti per 3 porzioni

  • 2 (circa 500 g) melanzane
  • 100 g di parmigiano
  • 2 (circa 250 g) mozzarelle
  • 400 g di passata 
  • basilico e sale q.b.
  • 40 g (circa 4 cucchiai) di olio extravergine di oliva 

Preparazione

Tagliare a fette sottili e cuocere le melanzane alla griglia spennellando con un filo di olio in superficie. In una pirofila da forno disporre a strati alternati 4 cucchiai di salsa di pomodoro, olio, basilico e un pizzico di sale, melanzane grigliate, una spolverata di parmigiano e fette di mozzarella: se si utilizza la mozzarella senza lattosio questo piatto è adatto anche agli intolleranti allo zucchero del latte. Completare l’ultimo strato in superficie con parmigiano grattugiato e olio. Cuocere in forno a 180° per 15/20 minuti. 

Variante: mettere in teglia le melanzane crude e prolungare la cottura a 30 minuti.

Dal mio articolo su Diva e donna.

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